lunedì 7 aprile 2014

Kettle's Yard

Kettle's Yard è il nome della casa-museo che Jim Ede, curatore alla Tate Gallery negli anni Venti e Trenta del Novecento abitò con la moglie Helen tra il 1957 e il 1973.
Jim Ede amava definirsi come un "amico degli artisti" e negli anni di lavoro alla Tate entrò in contatto con artisti come Henry Moore, Ben Nicholson, David Jones e Cristopher Wood e iniziò a diventare loro promotore e collezionista. Grazie a questi contatti finì poi per conoscere altri artisti come Henri Gaudier Brzeska, Juan Mirò, Constantin Brancusi, Alfred Wallis, ecc.
Nel 1956 si trasferì a Cambridge in cerca di una grande casa che potesse accogliere anche la sua collezione di opere d'arte, mobili e elementi naturali quali sassi, piante, legni di varie forme.
Nella visione di Ede questa casa sarebbe diventata un luogo in cui le persone avrebbero potuto godere dell'arte come parte della vita di tutti i giorni.
Trovati quattro cottage diroccati, Ede li ristrutturò costruendo la casa pensando soprattutto a come disporre al meglio la sua collezione...nel 1957 Kettle's Yard inaugurò, aprendo al pubblico ogni pomeriggio durante la settimana.
La casa fu poi donata all' Università di Cambridge e tutt'ora mantiene la sua caratteristica "domestica": ogni pomeriggio da mezzogiorno in poi apre al pubblico, ma per entrare bisogna suonare un campanello e aspettare che qualcuno venga ad aprire; all'interno ci si può sedere su sedie e poltrone, ammirare oggetti, mobili e opere d'arte, o leggere i libri della biblioteca...
Una spazio di pace e armonia immerso nella natura, un luogo unico da non perdere per chi visita Cambridge.





























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